Specola, studenti da tutto il mondo per la scuola estiva di astronomia e astrofisica
Vatican News
Fin dalle prime immagini del telescopio spaziale James Webb (James Webb Space Telescope - JWST) nel luglio 2022, il mondo ha assistito a una trasformazione dell’astronomia. Nel prossimo mese di giugno, venticinque studenti provenienti da ventuno nazioni diverse esploreranno l’universo con il telescopio James Webb partecipando alla Scuola estiva di astronomia e astrofisica della Specola Vaticana 2025 (Vatican Observatory Summer School -VOSS) presso la sede dell’Osservatorio nelle Ville Pontificie di Castel Gandolfo, alle porte di Roma.
Gli ambiti scientifici di studio
La scuola estiva VOSS 2025 offrirà una panoramica completa dei principali risultati del telescopio James Webb nei suoi primi tre anni di attività (2022-2025), coprendo i quattro principali ambiti scientifici: (1) prima luce dell’universo e re-ionizzazione, (2) formazione ed evoluzione delle galassie, (3) nascita di stelle e sistemi proto planetari e (4) sistemi planetari e origine della vita. Gli studenti svolgeranno anche una serie di esercitazioni per imparare ad elaborare ed analizzare i dati del telescopio spaziale. La scuola estiva VOSS 2025 vuole trasmettere l’entusiasmo della ricerca astronomica nell’era del telescopio spaziale James Webb e fornire le competenze necessarie per portare avanti progetti di ricerca che abbraccino un’ampia gamma di temi dell’astrofisica.
I docenti
I docenti della scuola estiva VOSS 2025 sono: Eiichi Egami (Chair), University of Arizona, US; JWST/ NIRCam team; già studente VOSS 1990. Guy Consolmagno, S.J.(Direttore), Specola Vaticana. David Brown, S.J.(Decano), Specola Vaticana. Roberto Maiolino, University of Cambridge, UK; JWST/ NIRSpec team; già student VOSS 1993. Almudena Alonso-Herrero, Centro de Astrobiología, ES; JWST/MIRI team; già studente VOSS 1993. Maria Drozdovskaya, Physikalisch Meteorologisches Observatorium Davos und Weltstrahlungszentrum - PMOD/WRC, CH. Thomas Greene, NASAAmes Research Center, US; JWST/ NIRCam and MIRI teams.
Ieri studenti, oggi professionisti del settore
Questa è la diciannovesima scuola estiva della Specola Vaticana. Dalla prima edizione della VOSS, nel 1986, più di 450 studenti hanno partecipato a queste scuole estive. Le scuole sono aperte a studenti di laurea magistrale e di dottorato di tutto il mondo. La maggior parte degli studenti selezionati proviene da Paesi in via di sviluppo; la selezione non tiene conto delle condizioni economiche, in quanto non c’è retta di iscrizione ed un ulteriore sostegno finanziario per il viaggio e l’alloggio è assicurato da alcuni benefattori attraverso la Vatican Observatory Foundation. In questo modo si garantisce a tutti gli studenti ammessi la possibilità di partecipare. Più dell’85% degli ex alunni delle scuole VOSS continua oggi a lavorare come astronomo professionista, comprese alcune delle figure più importanti dell’astronomia contemporanea. Alcuni di loro sono tornati come docenti VOSS. Infatti, tre dei docenti della VOSS 2025 sono ex studenti di scuole passate. Uno di loro, il dottor Alonso Herrero, osserva: “Frequentare la scuola estiva della Specola Vaticana è stata una delle migliori esperienze in assoluto, non solo dal punto di vista dell’apprendimento, ma mi ha anche permesso di stringere amicizie e collaborazioni per tutta la vita. Sono onorato di insegnare nella scuola VOSS 2025: non vedo l’ora di incontrare gli studenti e condividere con loro alcune delle più grandi scoperte fatte finora con telescopio James Webb”.
Intraprendere una carriera nell'astronomia
I venticinque studenti selezionati per la scuola estiva VOSS 2025 trascorreranno quattro settimane presso la Specola Vaticana: frequentando le lezioni, lavorando a progetti legati alla loro ricerca, viaggiando e, se sarà possibile, incontrando Papa Francesco. Gli studenti sono stati scelti da un gruppo di oltre 170 candidati presentando un curriculum vitae, una relazione personale e due lettere di presentazione. Le selezioni sono state effettuate sulla base dei risultati ottenuti nello studio e nella ricerca fino a quel momento, sulla base della possibilità che questi studenti continuino a intraprendere una carriera nel campo dell’astronomia e sulla base della loro capacità di interagire tra loro nel corso del programma della durata di un mese. L’iscrizione è limitata a due studenti per Paese. Il gruppo include partecipanti da tutte le parti del mondo: due dall’Africa, due dall’Asia, undici dall’Europa e dal Nord America, otto dall’America Latina e due dall’Oceania. La ripartizione tra uomini e donne è quasi uniforme, anche se il genere non era un criterio di selezione. La metà di loro è nata dopo il 1° gennaio 2000.
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