Ep. 1 - La parola "Giubileo"
“Salve pellegrino, romano o forestiero, che giungi a Roma a piedi o con altri mezzi attraverso le antiche vie consolari, tra cui la Flaminia e l’Appia”. A parlare è il narratore Bonifacio VIII che nel 1300 ha indetto il primo Giubileo ordinario, la nostra guida d’eccezione tra le parole giubilari. Nel suo racconto cita innanzitutto Paolo VI che, all’udienza generale del 7 maggio 1975, esorta al cambiamento del cuore e ad intensificare la preghiera, porta per far entrare il Signore nella vita.
Ma cosa è esattamente il Giubileo? Si chiede poi Bonifacio VIII. Per spiegarlo ricorre alle parole di Giovanni Paolo II all’udienza ai partecipanti al Giubileo degli artisti, 18 febbraio 2000. “Il Giubileo è Cristo! È lui - dice il Papa polacco - la nostra salvezza e la nostra gioia, è lui il nostro canto e la nostra speranza”.
“È necessario, soprattutto in questo Anno, - sottolinea Benedetto Caetani - aprire il cuore e cioè la Porta che conduce a Cristo per evangelizzare il mondo” A sottolinearlo anche Papa Francesco nella notte di Natale del 24 dicembre 2024, aprendo il Giubileo del 2025, quando ha ricordato che questo è un tempo in cui seminare la speranza, soprattutto in quelle regioni del mondo e dell’anima ferite e doloranti.