Un concerto di speranza, l’Orchestra del Mare a Firenze con gli artisti Brunello e Krylov
Vatican News
Un concerto dal grande valore sociale a favore della “Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti” quello che si terrà a Firenze, domenica 14 dicembre, alle ore 20, nella Sala Mehta del Teatro del Maggio. Si tratta del concerto dell’Orchestra del Mare, composta per l’occasione dal violoncellista Mario Brunello, il violinista Sergej Krylov e i musicisti dell’Orchestra Giovanile Italiana della Scuola di Musica di Fiesole. Il programma della serata - progetto che riceve il patrocinio del Comune di Firenze e della Fondazione Cariplo, con il contributo di Fondazione CR Firenze - mette in cartellone il Concerto per 2 violini in re minore di Johann Sebastian Bach; Campanella, estratto dal Concerto per violino e orchestra n. 2 di Niccolò Paganini; Adios Nonino di Astor Piazzolla e Violoncello vibrez! di Giovanni Sollima.
Il dono di due strumenti musicali
In occasione di questo importante evento, ai maestri Brunello e Krylov saranno donati - dalle stesse persone detenute coinvolte nel lavoro di costruzione degli strumenti musicali - un violoncello e un violino costruiti nella liuteria del carcere di Milano-Opera. I due artisti diventeranno dunque “ambasciatori” di questa iniziativa che pone al centro il dramma contemporaneo dei migranti e la necessità di rendere concreto, all’interno delle carceri, l’articolo 27 della Costituzione italiana secondo il quale “...le pene non possono consistere in trattamenti disumani ma devono tendere alla rieducazione del condannato”.
Dallo scarto all'armonia
“L’Orchestra del Mare - spiega il presidente della “Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti”, Arnoldo Mosca Mondadori – cerca di trasformare ciò che viene ritenuto, come diceva Papa Francesco, scarto, in armonia e speranza: barche destinate a essere rottamate, persone migranti che scappano dalla fame e dalla guerra, e infine persone detenute che trasformano questo legno in strumenti musicali. Sono grato al Maggio Fiorentino per dare voce a tutto questo”.
“Questo concerto è un vero e proprio messaggio”, sottolinea, da parte sua, Mario Brunello parlando dell’evento “Questi strumenti, costruiti con il legno dei barconi dei migranti raccolti dalle rive dopo aver attraversato il mare, suoneranno insieme all’Orchestra Giovanile Italiana per trasmettere un appello di speranza da condividere con il pubblico. Al nostro fianco, in un ideale passaggio di testimone per questo messaggio, ci saranno anche Maria Salvatori al violoncello e Angela Tempestini al violino”.
Un atto di speranza
“Questa non è solo una serata di musica, ma un atto di trasformazione e speranza”, afferma, invece, il violinista Sergej Krylov. “Gli strumenti che suoneremo sono stati creati dai detenuti, utilizzando il legno dei barconi dei migranti, trasformando sofferenza in arte, e naufragi in musica. Partecipare a questa iniziativa significa portare un messaggio di solidarietà e rinascita che dal mare arriva diritto al cuore di tutti noi”.
Il ricavato della serata sostiene il progetto Metamorfosi - il cui esito è l'Orchestra del Mare - aiutando a finanziare non solo i laboratori di liuteria nelle carceri di Opera e Secondigliano, ma anche quelli di Rebibbia e Monza, dove con i legni delle barche vengono realizzati anche oggetti di carattere sacro, come i rosari. Tutte le persone detenute che lavorano al progetto sono assunte in coerenza con l'articolo 27 della Costituzione Italiana.
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